Viviana Germano - Barolo

Sorpresa! Il proprietario ci ha accompagnato in cantina, dove ci ha svelato i segreti della loro famiglia di viticoltori. Il pranzo con degustazione è stato davvero fantastico: 4 varietà di vino e tre portate. Cibo consigliato: 5 Servizio: 5 Ambiente: 5

Degustazione di vini con pranzo aggiuntivo consigliato! Ottimo vino e pranzo delizioso. Servizio: cena in stile. Tipo: pranzo.

La visita in vigna e in cantina è stata un'eccellente lezione di approfondimento, una sorta di serata con "Piero Angela". Competenza, capacità di coinvolgimento, cenni storici e richiamo alla cultura contadina hanno reso l'esperienza davvero eccezionale e mi hanno lasciato molto soddisfatto. Il pranzo si è rivelato una degustazione guidata sorprendente, una riscoperta di sapori dimenticati (essendo nato in campagna, ricordo bene il gusto del pollame). Indimenticabili il Rosato di Nebbiolo e il Nebbiolo stesso. Ho avuto l'opportunità di fare acquisti, portando a casa sia il Barolo Germano 2016 che il Rosato. Anche il bianco servito nella degustazione, uno Chardonnay fresco e profumato, è stato delizioso. Una menzione particolare va ai ravioli del plin di cortile con salsa al burro di nocciole, il cui ripieno sapeva davvero di "campagna", e alle munèt nelle tre varianti, letteralmente spaziali! Ma soprattutto, la faraona era preparata in modo sublime. Che dire? Peccato non poter dare più di 5 stelle. È stata un'esperienza indimenticabile, sia per l'apprendimento (la visita in vigna è stata ricchissima), per l’ospitalità, la qualità del cibo e del vino, e per la cortesia del personale. Non soddisfatti, abbiamo deciso di pranzare anche il giorno successivo. Scelta azzeccata. Germano & Co. perfetti in ogni senso.

Visita della cantina con degustazione e pranzo, esperienza fantastica che consiglio a tutti di fare. Vino ottimo, cibo squisito e spiegazioni precise e puntuali. Voto in più per la simpatia.

Menù degustazione, che dire favoloso. Luca che ad ogni portata ha spiegato la particolarità del vino che è stato abbinatoChi passa da Barolo lo consiglio