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Bidra med feedbackNel ristorante post pacentrana è sempre bella figura sia in riunioni di famiglia e con gli ospiti. lo consiglio vivamente?
Il ristorante si trova sulla strada che da sulmona conduce ai villaggi di pacentro e cansano, è circondato da un giardino ben curato con una splendida vista della maiella e delle montagne circostanti. Ho pranzato tra una settimana con mio marito e il nostro figlio di due anni. il menù contiene piatti tipici della cucina abruzzese, pasta fatta a mano e secondi di carne. abbiamo mangiato una bruschetta con prosciutto, un primo piatto di tagliatelle con ragù e due secondi di carne nella griglia. la qualità è certamente fino agli standard di questa zona, tutto era molto buono, ma a mio parere non giustifica i 30 euro per testa (senza vino in particolare considerando che a una distanza molto breve si può mangiare altrettanto bene spendendo meno. il servizio era veloce (il posto era quasi vuoto) e attento ma non particolarmente ospitale. la vista e il giardino insieme al grande parcheggio lo rendono un luogo perfetto per organizzare una festa.
Nel ristorante Posta Pacentrana si fa sempre una bella figura, sia durante le riunioni di famiglia che con gli ospiti. Lo consiglio vivamente!!
Un po' nascosto sulla strada che sale verso Sulmona, a Campo di Gioventù, vale davvero la pena entrare in auto e raggiungerlo. Abbiamo provato solo l'antipasto. Del resto, la proposta è più simile a un pranzo di Natale tipico della zia del paese, che inizia alle 12:30 e continua a servire cibo fino alle 16. C'erano salumi, bruschette, crostini con paté di olive e fegatini, fior di latte, fiori di zucca fritti, verdure sott'olio e sottaceti, zucca piccante, crespelle ripiene di spinaci e patate, e parmigiana. Il pane era fatto in casa e c'era anche un delizioso pane, che credo sia a base di patate, il tutto abbinato a un vino bianco di pecorino di Chieti. Naturalmente, la gola ha avuto il sopravvento nonostante la sazietà, e ci siamo concessi un millefoglie con bacche e crema chantilly. Se siete qui, fateci un salto!
On the last day of my holiday in Italy, I found the sacred grail of the Italian cuisine in the small town sulmona about an hour outside of rom. (same place.