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Bidra med feedbackRistorante accogliente e raffinato, circondato dal verde. Pranzo di lavoro con piatti ricercati e abbinamenti eccezionali, dai sapori eccellenti. Anche la panificazione fatta in casa è da citare per la sua bontà, con l’aggiunta dell’olio e burro entrambi di altissima qualità. Servizio impeccabile e cortese Non mancano le sorpresine culinarie offerte dallo Chef.
Il Marennà si trova sopra le cantine dei Feudi di San Gregorio. Siamo in Irpinia, a Sorbo Serpico, zona dedicata all 'agricoltura, circondata dagli uliveti e i vigneti da cui nascono il Greco di Tufo, il Taurasi, l 'Aglianico. Il nome, intuiamo, deriva dal termine campano 'marenna ', ben più di un panino, la pausa che i contadini si concedevano dal lavoro per mangiare. La ristrutturazione degli spazi è stata affidata ad un architetto giapponese, Hikaru Mori, un insieme di linee severe addolcite dal legno (il nido al centro della sala che accoglie decine di bottiglie è un 'idea di grande effetto) e dai tessuti delle sedute. L 'accoglienza è professionale e molto cortese, tutti sembrano farsi in quattro per far star bene i clienti. Con noi ci riescono senz 'altro! Scegliamo il menù degustazione Pietrascilonga che lo chef Allocca declina con perizia, attenzione e cura. Le preparazioni sono ottime, stupende le ceramiche che le contengono, che sorprendono piacevolmente e aggiungono un effetto estetico non di poco conto. Abbiamo scelto di abbinarci una degustazione di formaggi irpini e campani: 'ci siamo arricreati '! È stato un pranzo piacevolissimo, in un ambiente luminoso, conviviale, rilassato.
Io e mio marito oggi, dopo la splendida degustazione dei vini presso la cantina Feudi, siamo stati per la prima volta a pranzo al Marenna’. che dire non ci sono parole per commentare la piacevolissima esperienza (sottolineo esperienza di perché si tratta di una vera e propria esperienza culinaria). Ho apprezzato molto la premura e la dedizione da parte dello staff nel rendere tutto perfetto e da parte dello chef Roberto Allocca che a fine pranzo è passato anche in sala. Superlativa la cucina dalla presentazione dei piatti alla qualità dei prodotti scelti. Noi abbiamo preso il menu “Pietrascilonga” dove il baccalà alla genovese con la cialda croccante e con leggermente una salsa al gusto limone ha mandato in estasi le papille gustative di mio marito io, invece, ho preferito di gran lunga il primo piatto erano dei ravioli ripieni di stracotto di manzetta e latte di bufala. Nulla da dire sulla selezione dei vini abbinati alle portate proposte perché sapevamo già in anticipo di essere nel posto giusto! Eccellente il servizio, dall’accoglienza al servizio in sala! #letsguide
Da tempo punto di riferimento dell'alta cucina di ispirazione irpina, il Marennà (ristorante gourmet della celebre azienda vinicola Feudi di S. Gregorio, segnalato anche da Michelin) offre esperienze di gusto di prima qualità. Attenzione alle materie prime, alla cura dei piatti, all'ospitalità, al buon bere sono le basi su cui poggia la loro filosofia, messa in pratica dallo chef Roberto Allocca (ex pupillo del mito vivente don Alfonso Iaccarino). In 4 abbiamo optato per il menù a la carte. Nel luogo del buon bere, tra vini locali e non, sorprende la carta delle acque. Optiamo per una Voss effervescente. I ricarichi sono abbordabili. Per il vino un eccellente Greco senza zuccheri. Oltre agli antipasti e ai secondi (tutto davvero molto buono), anche 3 amuse bouche, un bel cestino di pani, taralli e grissini per accompagnare un importante olio evo locale e un burro francese della Loira. Buonissimi i dolci (anzi, spettacolari) e le coccole finali. Per chiudere un amaro Schiaccianoci (elisir di produzione locale fatto con le bucce delle noci irpine) e un caffè Colombia invecchiato in barrique per il rum (cotto per lenta infusione, con tanto di clessidra sul tavolo). La sala è spettacolare, così come il dehors estivo esterno, e la pulizia regna ovunque (toilette compresa). Meriterebbero la stella e non è detto che arrivi presto, vista la giovane età dello chef e del personale in sala e alla gestione. Il prezzo finale, certamente di rilievo, tiene conto certamente anche elegantissimo contesto. All'esterno un comodo parcheggio.
Ristorante all'interno di Feudi di San Gregorio, proposta di cibo di primo ordine, carta dei vini ampia, e non solo della loro azienda. Inoltre vi danno anche la carta delle acque da poter scegliere. Cibo curato nel dettaglio, porzioni giuste non enormi ma nemmeno minuscole.